martedì 3 dicembre 2013

Mafie al nord, Venerdì 13 Dicembre 2013 a Thiene

Dopo la grande risposta di pubblico all’iniziativa “Testimoni contro le mafie”, gli Assessori al Sociale e alla Pubblica Istruzione in sinergia con la Cooperativa Radicà,
il presidio Libera “Emanuela Sansone” Altovicentino e il gruppo Huomologando, vi invitano a partecipare ad una serata sul tema della legalità, concentrandoci questa volta
sulle mafie al nord. Un’iniziativa che si inserisce in un percorso più ampio che il Presidio di Libera Altovicentino ha intrapreso nel territorio con l’intento di sensibilizzare e
informare per tenere alta l'attenzione su questi temi nei luoghi dove abitiamo.

VENERDì 13 DICEMBRE ALLE ORE 20.30

“MAFIE AL NORD”

presso il Teatro Comunale di Thiene (ingresso libero)
Intervengono:

Giovanni Tizian, giornalista presso L’Espresso e autore del libro “La nostra guerra non è mai finita”.
Giovanni Viafora, giornalista del Corriere del Veneto

Introduce: Don Luigi Tellatin, referente di Libera Veneto

Giovanni Tizian (Reggio Calabria 1982) è figlio di Peppe Tizian, vittima innocente della 'ndrangheta. Scrive per “l’Espresso” e ha collaborato con “la Repubblica”.
Ha iniziato pubblicando sulla “Gazzetta di Modena” le sue prime inchieste, con cui nel 2012 ha vinto il premio per i giornalisti di provincia “Enzo Biagi”. Ha collaborato
con il mensile “Narcomafie” e il portale Stop'ndrangheta.it. Sempre nel 2012 gli sono state assegnate la menzione speciale al premio Biagio Agnes e la Colomba d’oro
per la pace. È autore del saggio inchiesta “Gotica. ‘Ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea”. Da dicembre 2011 vive sotto scorta. A dicembre 2013 riceverà
il premio nazionale Paolo Borsellino.

venerdì 22 novembre 2013

Presentazione di "Facciamo un pacco alla camorra" 28 Novembre 2013 ore 20.30 Sala Bar Patronato S.Gaetano - Thiene

28 Novembre 2013 ore 20.30
Sala Bar Patronato S.Gaetano - Thiene

L’iniziativa “Facciamo un Pacco alla Camorra” è il risultato di un progetto in rete che vede coinvolte 16 imprese , tra cui cooperative sociali, imprese che hanno denunciato il racket e associazioni. E' un pacco che ride, che racconta, con l’aria pungente della satira, di luoghi, situazioni, personaggi, terre difficili; è un pacco con la molla che rovescia idee preconfezionate nella mente di chi lo apre, lo possiede, lo regala. Aprire questo pacco è una gigantesca critica civile, sociale e politica al sistema camorra.

ore 20.30
apertura a cura del Presidio Libera Emanuela Sansone Alto Vicentino
ore 20.45
Testimonianze di Ciro Corona responsabile Fondo Rustico A. Lamberti a Chiaiano (NA) e Presidente Cooperativa (R)esistenza, Simmaco Perillo Responsabile bene confiscato Alberto Varone a Maiano di Sessa Aurunca e Presidente della Cooperativa Al di là dei sogni, Peppe Pagano Responsabile NCO (Nuova Cucina Organizzata), Giuliano Ciano presidente NCO - Nuova Cooperazione Organizzata e Fabio De Rosa Radio Kiss Kiss Napoli e autore degli spot "Facciamo un pacco alla camorra".
A seguire confronto con alcune realtà del sociale vicentino.

info: liberapresidioaltovi@gmail.com www.ncocommercio.com 3461213383 Gruppo Facebook Presidio Libera Emanuela Sansone Alto Vicentino

lunedì 14 ottobre 2013

Solidarietà agli amici di (R)esistenza

Proprio ieri ieri una delegazione del Presidio Libera "Emanuela Sansone" Altovicentino è ritornata dal Fondo Rustico "A.Lamberti" di Chiaiano. Eravamo andati a trovare gli amici di (R)esistenza per conoscere da vicino la realtà di Scampia, le iniziative in corso e le energie positive, incontrando le persone che stanno lottando quotidianamente con passione e fatica per riqualificare il proprio quartiere e per restituire alla collettività i beni che le mafie ci hanno tolto.
Ieri pomeriggio però, mentre tornavamo, si sono accorti che il Bene Confiscato era stato violato. Sono stati derubati il trattore (confiscato) e tutte le attrezzature. Esprimiamo la nostra solidarietà agli amici di (R)esistenza e invitiamo chiunque ci leggerà a dare il suo contributo per il riacquisto del trattore e delle attrezzature. Riportiamo qui sotto il comunicato stampa.

COMUNICATO STAMPA: Il Bene confiscato sotto attacco....

14 ottobre 2013 alle ore 2.23
  Nè fessi, nè eroi.... Oggi pomeriggio, verso le 17 ci simo accorti che il Bene Confiscato era stato violato. Questa volta non si è trattato di un semplice furto di qualche attrezzatura di poche centinaia di euro, magari compiuto da qualche ragazzo che purtroppo, che come tanti nei nostri quartieri, vive di espedienti per tirare avanti. Questa volta hanno rubato circa 50mila euro di attrezzature, trattore compreso.
Un furto complesso, compito da mani esperte, compiuto da chi ha l'intenzione di azzerarci, di fare morire il progetto di bene comune restituito al territorio. Questa cosa ci mette in ginocchio, ci fa presagire un futuro molto difficile. Quanto è successo in questo territorio - Chiaiano - negli ultimi anni è stata un'offesa alla dignità delle persone. Le violenze e gli stupri continui che la Selva di Chiaiano ha subito negli ultimi anni son o stai tanti, troppi: cave riempite dalla ecomafie per presenza di rifiuti pericolosi, nessuna valorizzazione del polmone verde più grande della città, il più grande pezzo di città motore di economia agricola lasciato solo, e per finire, lo smacco dello Stato, ossia la discarica di Chiaiano. Quando si è paventata la possibilità di gestire il fondo agricolo, non ci è parso vero. Ci siamo buttati con cuore e passione in un progetto nuovo di promozione, valorizzazione non solo di un bene confiscato, ma, di riflesso, di un intero territorio. Abbiamo riempito per mesi quel luogo di decine di eventi, di tanti centinai di giovanissimi provenienti da ogni parte di Italia che sono venuti a dare una mano, un festival nazionale sull'agricoltura sociale che ha ridato dignità a quelle terre martoriate. Abbiamo iniziato facendo indagini sulle falde acquifere e sui terreni che si sono dimostrate ottime. Abbiamo iniziato in  pochi, con la sola collaborazione dei giovani della Comunità penale "Don Peppe Diana". Ogni giorno che è passsato ha visto l'aggregarsi dei tanti: i comitati civici e le associazioni del territorio sopratutto. In piccolo, ma forse poi non così tanto, abbiamo dimostrato che i processi di riqualificazione di questi quartieri sono possibili e praticabili. Abbiamo dimostrato che ci si può rappriopriare dei beni che la Camorra ci ha tolto negli anni per finanziare faide e traffici di droga e lo abbiamo dimostrato che lo si può fare anche nel feudo di clan storici della Campania. Abbiamo buttato, pian piano, già il muro di omertà gestendo un bene confiscato ad un clan ancora attivo e "potente". Il nostro amore contro la loro violenza. La nostra lotta contro la loro arroganza. Siamo diventati a nostro modo "un'istituzione dal basso", uno spazio libero che viene leggitimato dalla storia di quartieri pieni di voglia di riscatto, a testa alta contro ogni forma di sopruso. Quello che è successo oggi, ripetiamo ci mette in ginocchio, ma non ci sconfigge, non ci può abbattare. Ci deve dare nuova linfa, nuova energia, voglia di dimostrare che tutti quanti insieme possiamo rilanciare in avanti. Il nostro appello va infatti a tutti coloro i quali in questi mesi ci hanno aiutato, sono venuti a conoscerci, hanno condiviso con noi le esperienze fatte in questi mesi. Ma va anche alle Istituzioni tutte, al mondo che si fregia del titolo di "antimafia", al mondo dell'imprenditoria sana. Il nostro appello è semplice: ognunno faccia la sua parte, come noi abbiamo fatto la nostra in questi mesi.

Chiunque voglia contribuire al riacquisto del trattore e delle attrezzature può farlo con una donazione cc bancario: 00000127360 (presso Banca Etica) codice IBAN: IT58 B050 1803 4000 0000 0127 360 intestato a: resistenza - associazione di lotta alla illegalità e alla cultura camorristica causale: "quota riacquisto attrezzature agricole"
Fondo Rustico Amato Lamberti.

lunedì 16 settembre 2013

Comunicato di adesione al Digiuno per l'Ambiente

Comunicato di adesione al Digiuno per l’Ambiente
Presidio Libera “Emanuela Sansone” Altovicentino


Il Presidio Libera “Emanuela Sansone” Altovicentino, come già molti altri comitati e associazioni,  ha deciso di aderire alla proposta di don Albino Bizzotto di digiunare a turno “per sollecitare l’attenzione e l’impegno di tutti sia rispetto alla situazione disastrata del Veneto, fra grandi opere e project financing, sia per superare l’inerzia culturale riguardo alla tutela del territorio”.
È nostro dovere e nostra responsabilità denunciare il degrado ambientale e l’interesse esclusivamente economico di pochi che si cela dietro le ‘grandi opere’ del Veneto.
“In particolare con le cosiddette ‘grandi opere’ si stanno scegliendo le modalità più impattanti per il territorio e più pesanti per i costi. I figli e i nipoti pagheranno i debiti che vengono fatti oggi con il sistema del project financing. Le scelte più importanti vengono sottratte alla partecipazione dei cittadini e alla trasparenza e non rispondono al bene comune, quanto agli interessi e agli appetiti di alcuni gruppi privati.”
Don Albino Bizzotto ci ha ricordato che in Veneto il 21,5% di territorio coltivabile dal 1990 ad oggi è andato perduto, ossia 38 ettari al giorno.
La scorsa Giornata della Memoria e dell'Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, svoltasi a Firenze il 16 marzo 2013, si intitolava "Semi di Giustizia, fiori di Corresponsabilità": noi vogliamo metterci la nostra faccia e la nostra responsabilità perché ci sia ancora del terreno dove piantare questi semi e per evitare che il lungo elenco delle vittime delle mafie, dell’illegalità e dello sfruttamento e della distruzione dell’ambiente in nome del profitto continui ad aumentare.
Intendiamo proseguire la staffetta del digiuno portato avanti a Marano Vicentino dall’Amministrazione Comunale e dal Movimento Salvaguardia Ambiente, per ribadire che il nostro pianeta appartiene a tutti, ai nostri figli e ai figli dei nostri figli. Come Presidio di Libera Altovicentino abbiamo scelto di digiunare proprio a Marano Vicentino come segno di sostegno alla protesta contro la conversione della Cava delle “Vianelle” da discarica di materiali inerti a discarica per rifiuti speciali.


Nei seguenti giorni saremo in Piazza Silva a Marano Vicentino, presso il gazebo del Movimento Salvaguardia Ambiente.Le fasce orarie garantite sono dalle 07:00 alle 08:00, dalle 12:30 alle 13:30 e dalle 18:30 alle 19:30, ci sono giorni in cui saremo lì tutto il giorno e giorni in cui rispetteremo gli orari sopra esposti.
-sabato 21 Settembre: Sofia Chiumento
-domenica 22 Settembre: Luca Leonardi
-lunedì 23 Settembre Alberto Carollo 

Da martedì 24 Settembre il Coordinamento di Libera Vicenza continuerà il digiuno nel capoluogo.

Mostra Slegalitalia a Thiene dal 28 Settembre 2013

Progetto Giovani Thiene e Presidio Libera "Emanuela Sansone" Altovicentino presentano una mostra di foto per raccontare l'esperienza dei campi di lavoro nei beni confiscati alla mafia.

Slegalitalia è una mostra nata dopo un lungo percorso di riflessione svolto dai giovani che hanno partecipato ai campi di lavoro di Libera Terra: nei mesi successivi ci siamo chiesti come potevamo trasformare la nostra esperienza in un impegno concreto per il posto dove abitavamo, senza trasformare i luoghi e le storie incontrare in figurine o quadri da appendere ai muri, ma andando oltre. La mostra è questo tentativo: sono venti scatti a colori realizzati durante i nostri campi di lavoro nei beni confiscati. A questi abbiamo aggiunto foto in bianco e nero che abbiamo scattato nei nostri territori e che rappresentassero in maniera forte gli episodi di illegalità che ci coinvolgono e che spesso sono messi a tacere o cadono in fretta nel dimenticatoio. Per noi queste foto rappresentano la fatica del fare memoria, del mantenerci vigili.

Anche quest'anno vari gruppi del territorio hanno fatto questa esperienza, tra cui i ragazzi del progetto giovani Thiene, gli scout di Thiene 2, una delegazione del presidio altovicentino e gli scout di Thiene 1.

Biblioteca Civica di Thiene - Palazzo Cornaggia, via Corradini
dal 28 settembre al 6 ottobre 2013

Inaugurazione: sabato 28 settembre ore 18.00 con varie testimonianze e video sui campi di lavoro nei beni confiscati.

Orari di apertura:
lun. 15.00 - 19.00; Dal mart. al ven. 9.30-12.30, 15.00-19.00; Sabato 5 e domenica 6 ottobre 10.00-12.00, 16.00-19.00.

venerdì 6 settembre 2013

Lettera del Presidio #22

Mercoledì 11 Settembre 2013 è convocata la riunione del Presidio. Alle 20.30 presso la Cooperativa Il Ponte di Schio (VI).

lunedì 20 maggio 2013

Testimoni contro le mafie, le foto

Ringraziamo gli amici di Scampia Trip, Ciro Corona, Don Aniello, Lorenzo Clemente, Don Gigi Tellatin per i bellissimi giorni passati insieme, le parole e la testimonianza che danno con le loro vite. La risposta di Thiene è stata importante, speriamo che questo impegni continui nella quotidianità.
Qui sotto una galleria di foto (foto Lorenzo Panozzo).
Testimoni contro le mafie

martedì 14 maggio 2013

Lettera del Presidio #21

Venerdì 17 Maggio, ore 20.30 riunione del Presidio presso la Cooperativa il Ponte. Venite numerosi!

martedì 30 aprile 2013

TESTIMONI CONTRO LE MAFIE: Venerdì 10 maggio - Teatro Comunale di Thiene

Con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza e i giovani in particolare, gli Assessorati al Sociale e alla Pubblica Istruzione del Comune di Thiene, in sinergia con la Cooperativa Radicà, il Presidio Libera “Emanuela Sansone” Alto Vicentino, il gruppo Huomologando e Amnesty di Thiene, hanno deciso di organizzare due eventi sul tema della legalità.

VI INVITIAMO

Venerdì 10 maggio ore 20.30 – Teatro Comunale di Thiene

 All’incontro pubblico

“TESTIMONI CONTRO LE MAFIE”

Intervengono :

Ciro Corona, presidente di (R)esistenza Anticamorra di Scampia

Don Aniello Manganiello, parroco a Scampia per 16 anni e autore del libro “Gesù è più forte della camorra”

Lorenzo Clemente, marito di Silvia Ruotolo, vittima innocente della camorra

Introduce e modera:

Don Gigi Tellatin, referente di Libera Veneto

l venerdì mattina andrà in scena lo spettacolo “Scampia trip” rivolto agli studenti delle scuole superiori di Thiene, mentre il sabato mattina lo stesso spettacolo andrà in scena per le scuole medie di Carrè.

L’obiettivo è di far conoscere l’esperienza di chi lotta contro l’illegalità e le mafie, con il proprio impegno e la propria testimonianza, per diffondere una cultura di legalità e giustizia.

Intendiamo tenere alta l'attenzione su questi temi nei luoghi dove abitiamo, perché la mafia non è un problema degli altri, ma ci riguarda tutti. Perché la legalità non soffre solo al Sud con il pizzo, le minacce e gli omicidi, ma ogni volta che in nome del profitto si sfruttano le persone e si distrugge l'ambiente, ogni volta che si cerca un modo per non pagare le tasse, ogni volta che si fa finta di non vedere, ogni volta che i favori prendono il posto dei diritti.

domenica 21 aprile 2013

I timelapse della presentazione del Video di Davide Peron presso il Barbiere Germano di Schio

Era presente anche il Presidio di Libera Emanuela Sansone alla presentazione del video di Davide Peron "La Pallottola" presso il Barbiere Germano a Schio. Ecco il timelapse della presentazione del videoclip: https://vimeo.com/64140792

"LA PALLOTTOLA" DI DAVIDE PERON, il videoclip ufficiale di Libera Veneto


Nasce il videoclip de “La pallottola”, brano del cantautore vicentino Davide Peron e da qualche anno inno ufficiale di “Libera Veneto”. Dopo la consegna ufficiale avvenuta lo scorso mercoledì 27 marzo 2013 nella chiesa di Facca, direttamente nelle mani di Don Luigi Ciotti, referente nazionale di Libera, e di Don Luigi Tellatin, coordinatore di Libera Veneto ora il video è disponibile a questo link.

Il video, nato sulle note e le parole del brano “La pallattola” di Davide Peron e Andrea Ballarin, verrà utilizzato da “Libera Veneto” in tutte le attività di sensibilizzazione della popolazione al tema della mafia: incontri con le scuole, tavole rotonde, conferenze. Lo scopo è quello di avvicinare e coinvolgere il maggior numero di persone possibili, di sensibilizzare al tema della legalità e di fare della musica anche un mezzo di arricchimento sociale e culturale. Il videoclip è nato con la regia di Michele Reghellin e con uno staff tecnico interamente composto da professionisti vicentini.

«Davide affianca il nostro andare per il Veneto, nelle piazze, nelle scuole, nei gruppi e nei teatri con il messaggio immediato delle sue canzoni. “La pallottola” nasce da queste esperienze e raccoglie la memoria di tutti coloro che hanno lottato e spesso pagato con la vita, contro le mafie, contro l'illegalità, l'ingiustizia, l'oppressione, l'intolleranza e la corruzione. Per Libera Veneto, la pallottola diventa 'sogno' di un mondo più giusto, se ognuno di noi avrà il coraggio di essere cittadino sempre più consapevole e libero»  -Don Luigi Tellatin, coordinatore di Libera Veneto-

“Non cedere uomo e non perdere il tuo nome
regalandoci la parola dignità
perduta ogni volta in quella croce
che non dà voce alla nostra libertà”  -La pallottola-

giovedì 18 aprile 2013

La storia dell'antimafia e della legalità


Vi invitiamo a leggere ed utilizzare questa presentazione Prezi per le formazioni sul tema della storia dell'antimafia e delle persone che hanno lottato a favore della giustizia sociale e della legalità.

martedì 16 aprile 2013

Lettera dal Presidio #20

Ciao a tutti! Venerdì sera ore 20,30 presso la Cooperativa il Ponte di Schio riunione del Presidio sul proseguo attività per Aprile Maggio. 
Non mancate!

lunedì 11 marzo 2013

21 Marzo 2013 Giornata della Memoria a Marano Vicentino

Carissimi, vi invitiamo a partecipare numerosi all'evento organizzato dal Presidio di Libera Emanuela Sansone - Alto Vicentino insieme al Comune di Marano Vicentino, il 21 Marzo alle 18.30 in Piazza Silva in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime di mafia. Sono state invitate le amministrazioni comunali del territorio e tutti possono partecipare assieme a noi.
Vi aspettiamo!

lunedì 4 marzo 2013

Il presidio ha finalmente un nome!


Il presidio di Libera Alto Vicentino, raccogliendo la proposta dell'Associazione Libera, ha deciso di "adottare" un nome di una vittima di mafia. In particolare la scelta è ricaduta su EMANUELA SANSONE, la prima donna vittima di mafia di cui sappiamo il nome. 
Emanuela è stata uccisa il 27 Dicembre 1896 a Palermo, aveva 17 anni, ed era figlia di Giuseppa di Sano, che gestiva un'osteria a Palermo. I mafiosi sospettavano che la madre li avesse denunciati per fabbricazione di banconote false. L'episodio è analizzato nei rapporti del questore di Palermo Ermanno Sangiorgi. 
La madre della vittima ha collaborato attivamente con la giustizia: uno dei primi esempi del ruolo positivo delle donne, troppo spesso ignorato e dimenticato.

La scelta che abbiamo fatto come Presidio vuole essere un segno per ricordare il ruolo delle donne nella lotta alle criminalità organizzate, sia come testimoni forti e coraggiose per le loro famiglie, sia per la società civile. Alle loro vite e alle vite dei figli e delle figlie che hanno lasciato, va il nostro grazie.
Vai al link per maggiori informazioni.

mercoledì 20 febbraio 2013

Al via le adesioni alla Giornata della Memoria e dell'Impegno

Si svolgerà a Firenze il prossimo 16 marzo la diciottesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie", promossa dall'associazione Libera e Avviso Pubblico. 

La Giornata della Memoria e dell'Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie. Oltre 900 nomi di vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell' ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere.
Il Presidio di Libera Alto Vicentino, insieme al Coordinamento regionale del Veneto raccoglie le adesioni per partecipare alla giornata. Invia una mail a liberapresidioaltovi@gmail.com con il nome ed il cognome degli iscritti. L'adesione costa 10€. Affrettati, i posti per i pullman sono contati!

Vai alla pagina del sito di Libera per approfondire i motivi di questa giornata e le note organizzative.


mercoledì 13 febbraio 2013

Lettere dal Presidio #19

Venerdì sera, ore 20.30 riunione del Presidio di Libera Alto Vicentino presso la sede alla Cooperativa Il Ponte di Schio.
Non mancate!

mercoledì 9 gennaio 2013

Lettere dal Presidio #18

Domani sera, giovedì 10 gennaio 2013 riunione consueta del Presidio presso la sede della Cooperativa Sociale il Ponte.
Perchè mancare?